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Inside The Amsterdam Coffee Festival

Riflessioni, novità e volontà di un festival a cui ispirarsi.

Siamo stati catapultati in uno scenario in stile un po’ grunge e un po’ rock per il The Amsterdam Coffee Festival. In un grande parco poco più in là della zona ovest della città, un imponente Gazometro ha fatto da cornice all’evento.

L’estetica visiva si è intrecciata alla perfezione con quella del gusto.

Che poi in definitiva l’obiettivo principale per chi come noi partecipa a un festival è  l’incontro e la conoscenza: assaggiare caffè inaspettati e diversi dal solito, conoscere nuovi brand e Baristi a cui chiedere consigli, rivedere amici che come te hanno la stessa passione e abbracciarsi con chi ci si scriveva da mesi sui social senza mai vedersi di persona. Una bella botta emozionale e di adrenalina pura. I giorni scorrono veloci e quando si arriva alla fine rimane sempre un filo di malinconia e si aspetta il prossimo festival sperando di rivedere tutti.

I festivals oltre al business, mantengono vivi i rapporti e tengono in contatto il mondo più concreto, reale.


Brand-New : Roast Masters

L’ultimo Festival è stato caratterizzato da una brand-new coffee competition, ovvero da una competizione nuova di zecca ideata da Allegra Events, la Company che crea eventi super cool per appassionati di caffè. Si chiama Roast Masters e mira all’arte , al sapere, alla scienza della tostatura… e non solo.

Campioni da ogni parte del mondo hanno partecipato e lasciato un segno sul primo palcoscenico. E’ importante parlarne perchè l’evento ha gettato nell’aria una ventata di innovazione e attualità: business e mercato sono le basi del concetto della gara.

Tutti i partecipanti, un mese prima della competizione ricevono lo stesso campione di caffè verde che devono tostare a seconda dei loro gusti. Ma questi cosidetti “gusti”, da cosa dipendono? Dal trend, dal mercato e quindi dal business del paese di riferimento, ovvero dalla domanda del consumatore. Ragion per cui alcuni saranno motivati a tostarlo meno piuttosto che altri, pur sempre nel riguardo della qualità: durante la sfida i giudici, torrefattori di calibro internazionale, decretano attraverso un cupping alla brasiliana, la tazza aromaticamente più complessa e bilanciata.


E non finisce qui

Altro compito importante tra gli sfidanti è la realizzazione di una miscela per caffè espresso (ovvero con un tipo di tostatura pensata per l’estrazione espresso), scegliendo e acquistando le origini a un prezzo non superiore ai 25 euro al chilo.

Regola importante. Non vince chi con destrezza ricerca origini e varietà botaniche di altissimo valore monetario, ma chi con le stesse carte cerca di stupire e spiega per bene l’intento del suo fare. Infatti un punteggio alto è destinato alla parte dello speech, che per tutto il tempo della gara accompagna le motivazioni e le aspirazioni della creazione del proprio blend. E’ un rendere giustizia allo studio intrapreso, alla valorizzazione della propria cultura e della propria filosofia di pensiero, Perchè si sa, la tostatura è una presa di posizione in un mare di variabili.

Proprio per questo il torrefattore non è solo, ma anzi è accompagnato da un Barista professionista in grado di saper estrarre a regola d’arte l’espresso pensato. E in molti casi Barista e Torrefattore preparano insieme la gara, scambiandosi pareri e opinioni e ricordando che spesso è il gioco di squadra che fa la differenza. L’espresso viene giudicato sia solo che in abbinamento al latte vaccino e quello vegetale.

Una sfida non di semplice portata, ma di grandi vedute,

E così complimenti ai vincitori, White Label Coffee di Amsterdam, e a tutti i partecipanti coraggiosi. All’Italia che è arrivata in finale con Paolo Scimone founder di His Majesty the Coffee accompagnato da Giacomo Vannelli, Italian Barista Championship 2019 e Tommaso Bongini, founder di Gearbox Coffee Roasters affiancato dalla super woman Jessica Sartiani, Barista freelance.

Grandi ragazzi! Grazie per averci portato in alto!

Infine, per qualsiasi tipo di approfondimento vi rimandiamo al sito web dell’Amsterdam Coffee Festival,specificamente nella sezione What’s on e Journal.

Colonna sonora del nostro Festival: Earth, Wind & Fire: Fantasy

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